Cina si avvicina a implementare la enterprise mobility

Anche la Cina vicina a implementare la enterprise mobility

Il nostro magazine, come sapete, ha deciso di interessarsi alla analisi della diffusione della enterprise mobility non solo in Italia, bensì nel mondo. Da questo punto di vista, una recente analisi della CA Technologies ha raccolto una statistica relativa alla presenza di enterprise mobility nelle aziende del Sol Levante, con dati molto interessanti.

Infatti, si è osservato che anche in Cina le società hanno valutato con positività i possibili influssi della enterprise mobility sui rapporti interni ed esterni aziendali; insomma, nei rapporti con i propri dipendenti lavoratori e nei rapporti con la propria clientela. I numeri che derivano da questo studio saranno osservati e analizzati in questo articolo, per poterne valutare l’evoluzione.

La valutazione estremamente positiva della enterprise mobility nel mercato asiatico

Ecco infatti che dallo studio della CA Technologies risulta un dato estremamente positivo in relazione alla presenza di imprenditori che hanno implementato o che intendono implementare la enterprise mobility nella propria azienda entro il prossimo anno. Risulta infatti che, in Cina, ben il 95% dei managers a capo di settori dedicati alla information technology provvederanno quanto prima alla implementazione della enterprise mobility; tale percentuale diminuisce al 68% se si considera invece l’intera regione APJ (Asia-Pacific Japan).

Le società hanno infatti affermato di avere notato un notevole miglioramento nelle prestazioni della propria azienda dopo aver implementato la tecnologia di enterprise mobility: la crescita attestata varia infatti tra il 18% e il 24%. Con riguardo specificamente ai rapporti con la clientela, il miglioramento di questi si è attestato intorno al 41%, mentre la produttività dei dipendenti è cresciuta del 31%.

Nonostante questi dati già positivi, il processo di implementazione della tecnologia di enterprise mobility nei paesi dell’Asia, e specialmente in Cina, non si arresta, e anzi sta trovando continuamente nuovo fulgore. Le testimonianze positive restituite da chi già approfitta di tale sistema, infatti, invogliano altri managers e altri imprenditori a seguire le orme dei loro colleghi.

“Privacy and security”: enterprise mobility e sicurezza

Insieme con la grande diffusione dei dati permessa dalle tecnologie di enterprise mobility, le società hanno sentito anche la esigenza di rafforzare i propri protocolli in punto di privacy e sicurezza. Ben il 49% dei soggetti intervistati si è infatti detto preoccupato dalla forte carica di condivisione dei dati contenuti nei propri dispositivi mobili. In conseguenza di ciò, il 38% delle azienda ha proceduto a una rivisitazione delle proprie strategie di privacy e sicurezza, mentre il 37% ha preferito riorganizzare ruoli e responsabilità all’interno della struttura societaria.

Anche questa attenzione per le preoccupazioni si è comunque rilevata promotrice di vantaggi ulteriori. L’89% delle aziende ha affermato di aver già completato i processi programmati per il miglioramento delle strategie e dei piani organizzativi in materia di sicurezza e tutela dei dati personali, mentre l’88% hanno già ottenuto una nuova gamma di clienti grazie alla efficace rivisitazione e all’immediato intervento di correzione su queste stesse tipologie di problematiche. Anche qui, come in Europa, rimane comunque al primo piano nelle priorità lo sviluppo di applicazioni.